Venerdì 6 maggio 2022, presso il Zanhotel & Meeting Centergross di Bentivoglio (BO), il Centro Agricoltura Ambiente (CAA) “Giorgio Nicoli” S.r.l. di Crevalcore ha celebrato i suoi 30 anni di ricerca e innovazione per l’ambiente.
La nascita del Centro è stata ripercorsa attraverso le pagine del libro “Come rami della grande Quercia”, un’opera che racconta la passione per l’ambiente nella scuola di Giorgio Celli, entomologo, scrittore e divulgatore televisivo.
Negli anni in cui si comincia a discutere di agricoltura integrata, di valorizzazione degli insetti utili per combattere quelli dannosi, della tecnica del maschio sterile contro la zanzara tigre e della possibilità di aumentare la fertilità dei terreni attraverso l’utilizzo dei fanghi di depurazione, è stato lo stesso professore ad ispirare un gruppo di studenti a formare il Centro Agricoltura Ambiente, proprio per mettere in pratica lo studio e le scoperte scientifiche che emergevano dalle loro ricerche.
Giorgio Celli, come “una grande quercia”, quella tuttora presente nel giardino dell’ex Istituto di Entomologia in via Filippo Re a Bologna, è considerato un punto di riferimento intellettuale ed emotivo nella lunga battaglia, quanto mai attuale, per la salvaguardia dell’ambiente. I ventiquattro autori del libro sono alcuni dei suoi ex allievi, sia della prima ora sia quelli arrivati successivamente che, diventati professionisti, hanno cercato di essere come dei “rami”, applicando gli insegnamenti del maestro e declinandoli nelle loro diverse mansioni.
I contributi dei relatori hanno descritto le origini e lo sviluppo di CAA nel corso dei primi 30 anni di attività.
Sono intervenuti all’incontro:
L’assessore all’ambiente Irene Priolo ha sottolineato quanto il Centro Agricoltura Ambiente abbia costruito l’identità politico-istituzionale del territorio: un’esperienza virtuosa ed una vera e propria eccellenza di studio da preservare, che ora prosegue la sua storia grazie alla forza e all’energia di giovani ricercatori.