Marco Malfacini, entomologo e dottorando UNIBO presso CAA “G. Nicoli”, sta attualmente compiendo uno stage nell’Isola di Réunion (Francia) col supporto del progetto europeo AIM-COST (https://www.aedescost.eu/). Il nostro ricercatore si trova presso il Pole de Protection des Plantes, Saint Pierre, facente parte della rete di laboratori CIRAD (https://3p.cirad.fr/), un istituto di ricerca focalizzato sulla ricerca ambientale e agricola.
Con la supervisione del Dr. Jérémy Bouyer, è coinvolto nel Revolinc Team (https://revolinc.cirad.fr/), un gruppo di lavoro incentrato sull’applicazione del SIT (Sterile Insect Technique) “potenziato” contro le specie del genere Aedes.
Il progetto ha infatti lo scopo di testare l’efficacia dei maschi sterili non solo come agenti di lotta genetica ma anche come trasportatori di pyriproxyfen (un principio attivo regolatore della crescita). I maschi sterili trattati con pyriproxyfen che si accoppiano con femmine selvatiche sono in grado di trasferire sul loro corpo una certa quantità di prodotto che verrà poi trasferito da queste ai focolai larvali nella fase di ovideposizione.
Questo approccio potrebbe essere utile per il controllo delle Aedes urbane soprattutto nelle aree in cui i siti di riproduzione sono rappresentati da piccoli contenitori in giardini privati o in luoghi non ben accessibili con metodi standard. Il rilascio dei maschi sterili pre-trattati con pyriproxyfen verrà valutato utilizzando il drone.
Le attività includono prove di semi-campo e campo. La sperimentazione di semi-campo è condotta presso CIRAD di Saint-Denis con la collaborazione dell’istituto IRD, mentre la prova sul campo è condotta a Saint-Joseph con il supporto del Comune e dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (IAEA).
La collaborazione con CIRAD e IRD è di particolare interesse per sviluppare e sfruttare al meglio la tecnologia SIT.