Il contributo FEASR per la salvaguardia a valorizzazione di vecchie cultivar di vite.
Il Centro Agricoltura e Ambiente Giorgio Nicoli S.R.L. è beneficiario del contributo sul Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020 finanziato da Reg. (UE) n. 1305/2013.
Il progetto è finanziato sul Tipo di operazione 16.1.01 – Gruppi operativi del partenariato europeo per l’innovazione: “produttività e sostenibilità dell’agricoltura” – Focus Area P4A, Bando delibera di Giunta Regionale n. 2376/2016
Progetto Viteambiente N. 5014702
Titolo: Sviluppo di un modello innovativo ad elevata sostenibilità ambientale che valorizzi le vecchie cultivar di vite nei Colli Bolognesi
PARTNERS DI PROGETTO
FONTE FINANZIAMENTO: PSR 2014 – 2020 Regione Emilia Romagna – Autorità di Gestione: Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca
COLLEGAMENTI CON IL SOSTEGNO DI CUI BENEFICIA L’INTERVENTO: Il progetto, attraverso la Misura 16.01, è riferito alla Priorità 4 “Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all’agricoltura e alla silvicoltura”, e alla Focus Area P4A “Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, compreso nelle zone Natura 2000 e nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici, nell’agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell’assetto paesaggistico dell’Europa”, poiché vengono realizzate attività di sperimentazione finalizzate allo Sviluppo di un modello di coltivazione della vite ad elevata sostenibilità ambientale che valorizzi le vecchie cultivar all’interno dei Colli Bolognesi.
COSTO TOTALE € 189.935,92
% FINANZIAMENTO € 170.942,33
Obiettivi del progetto
Risultati attesi
I risultati consistono in un sostanziale contributo alla conservazione della biodiversità nei vigneti che partecipano al progetto, mediante un approccio agro-ecologico e che permetta la valorizzazione delle vecchie varietà a rischio di estinzione.
Il piano si propone quindi di proporre un modello di viticoltura che consenta un equilibrio ottimale fra attività produttiva e salvaguardia dell’ambiente.
Questo modello innovativo apporterà effetti soprattutto ai destinatari principali di questi risultati, che sono i viticoltori soci del Gruppo Operativo, che potranno così ottenere gli strumenti tecnici, ambientali ed economici per coltivare la vite sia in coltivazione biologica che integrata.