Nell’ambito delle attività del progetto di cui alla L.R. Emilia-Romagna 15/1991, in collaborazione con Antea Srl, nel 2022 si è condotta una prova preliminare in cui due trappole BG-Counter (Biogents AG) sono state valutate nelle prestazioni di cattura a confronto con la trappola CAA-CO2 impiegata routinariamente nel programma di monitoraggio bisettimanale nel Comune di Comacchio ed utilizzata nella sorveglianza a West Nile virus in Emilia-Romagna.
Nel corso dell’estate 2023, si è indagato sulla possibilità di utilizzare BG-Counter nella verifica dell’efficacia dei trattamenti adulticidi con PERMEX 22E FREE e con PIRETRO 714.
I dati utilizzati sono quelli del Lido di Spina, uno dei due siti dove è stata permanentemente attivata, nel giardino di “Villa Brindisi”, una delle due BG-Counter di cui il progetto si è dotato.
Per la finalità dello studio sono stati considerati soltanto i trattamenti che hanno interessato l’area intorno a “Villa Brindisi”, confermati dal tracciato GPS montato sugli automezzi operativi in numero di 8, e i trattamenti eseguiti nel giardino (soltanto 3). La riduzione delle zanzare (la cui composizione specifica non è stata approfondita) nelle 24 ore successive il trattamento è risultata nettamente superiore a seguito delle irrorazioni di PERMEX 22E FREE rispetto a quelle con PIRETRO 714. Mediamente con il primo formulato, la riduzione è risultata del 45%, con un minimo di 24,5% e un massimo di 74,6%; con il secondo prodotto la riduzione media è stata pressoché nulla.
Estendendo l’analisi oltre le 24 ore dal trattamento, l’efficacia di PERMEX 22E FREE è risultata mediamente dell’11% (min. 0% – max 73%) annullandosi già a 72 ore. Nel grafico gli istogrammi mostrano la percentuale di riduzione media per ciascun prodotto.
Quanto ottenuto, pur nel limite dei pochi dati utili trattati, è da considerarsi preliminare e da consolidare con future analisi che il progetto di lotta alle zanzare potrà fornire. Tuttavia, i risultati suggeriscono che le prestazioni della BG-Counter sembrano essere un valido riferimento sull’esito della tecnica adulticida.
Se da un lato la dinamica delle catture della trappola e le necessità operative di condurre i trattamenti spaziali durante la notte (non in sincronia con l’attività di volo di Ae. caspius) non permettono di valutare l’effetto knock down, i risultati hanno fornito utili informazioni sull’effetto insetticida con una maggiore efficacia di un prodotto piretroide rispetto ad un prodotto a base di piretro naturale.
Si conferma come sia necessario e giustificato prevedere ripetizioni consecutive dei trattamenti, specie nel caso delle infestazioni a ondate di Aedes caspius, prima di ottenere una riduzione dell’infestazione entro livelli tollerabili.
Rimane da approfondire l’efficacia dei trattamenti e l’impatto sui non target con altri prodotti commerciali a base di piretro per confermare o meno quanto ottenuto da PIRETRO 714, studio che sarà condotto nel corso dell’estate 2024.