Venerdì 25 Marzo 2022 si è tenuto a Comacchio, presso la suggestiva sala della Manifattura dei Marinati, un importante evento nell’ambito della lotta biologica alle zanzare.
Nella prima parte della mattinata si è fatto un excursus sul progetto di lotta alle zanzare di Comacchio partito con l’approvazione della L.R. n.15/1991, sfida non di poco conto in un ambiente che da sempre è considerato il “paradiso delle zanzare” e dove le aree umide protette sono baluardo di biodiversità.
L’approccio seguito sin dall’inizio del progetto è stato ispirato agli insegnamenti di Giorgio Celli. Sono state portate diverse testimonianze su come si sia riusciti in trent’anni di lavoro a coniugare l’economia turistica con la salvaguardia delle aree umide rimanendo a tutt’oggi l’impegno primario.
A metà giornata è stato proiettato il nuovo video informativo che descrive in sintesi come opera il progetto.
La seconda parte della giornata è stata caratterizzata da interventi più tecnici, in particolare quelli rivolti alla sviluppo tecnologico del progetto come un maggiore utilizzo di mappature digitalizzate tramite Sistemi Geografici Informativi (GIS) e l’uso del drone nel trattamento delle aree umide. le attività di ricerca e sperimentazione condotte negli anni. Due le testimonianze da altri paesi europei con ambienti simili all’area del delta del Po: la Camargue, presentata da Gregory L’Ambert dell’EID Mediterranee e l’alta valle del Reno, presentata da Norbert Becker del KABS.
Scarica la monografia sul progetto di Comacchio realizzata nel 2008.