Il Laboratorio di Palinologia e Archeobotanica del C.A.A. Giorgio Nicoli srl ha recentemente svolto studi archeobotanici su un impianto per l’estrazione del sale di età romana a Cervia, uno dei pochissimi documentati archeologicamente nel bacino del Mediterraneo.
L’indagine archeologica, svolto nel 2015 in occasione della realizzazione di una rotatoria stradale, ha portato in luce di una serie di canali, vasche e strutture in legno dotate di paratie, oltre ad alcuni piani pavimentali in battuto. Lo scavo è stato affiancato da analisi geopedologiche, paleozoologiche e paleobotaniche (pollini, macroresti) che hanno consentito di determinare le caratteristiche naturali dell’area per meglio inquadrarne l’evoluzione dell’ambiente della salina e del territorio circostante nel corso del tempo. Di notevole interesse l’esistenza di molti frammenti di legno reimpiegato nelle strutture, provenienti per la maggior parte da imbarcazioni. Su una parte di legni, resti animali e suoli si sono compiute analisi radiometriche che, accanto a considerazioni di tipo stratigrafico, hanno consentito di inquadrare la vita della salina tra la fine del III sec. a.C. e la metà del I d.C. E’ stato così possibile retrodatare di mille anni la coltivazione del sale nel territorio cervese e di approfondire il mezzo che, più di ogni altro, consentiva la conservazione degli alimenti.
A conclusione degli studi è stato pubblicato un volume, che raccoglie i testi di circa 30 diversi esperti, fra cui quello del nostro Laboratorio: MARCHESINI M., MARVELLI S., MUSCOGIURI A.C., RIZZOLI E., LAMBERTINI F., 2019 – Reperti lignei dello scavo della Rotatoria di Cervia. In: La salina romana e il territorio di Cervia. Aspetti ambientali e infrastrutture storiche, C. Guarnieri (a cura di), DEA Documenti ed Evidenze di archeologia, Bologna 2019, pp. 73-89
Per ulteriori info e contatti: C.A.A. “Giorgio Nicoli” S.r.l. – Laboratorio di Palinologia e Archeobotanica
tel. 051.6871757 – E-mail: palinologia@caa.it