Su indicazione della Regione Emilia-Romagna e col coordinamento di IZSLER, a partire da fine maggio gli entomologi CAA stanno attivando trappole ad anidride carbonica per il monitoraggio e la valutazione della densità delle zanzare adulte nelle aree alluvionate della Romagna.
Il numero di zanzare catturate e classificate per specie dagli entomologi CAA viene valutato con la soglia di tolleranza utilizzata da molti anni nel progetto di lotta ai Culicidi nelle aree turistiche di Comacchio e Ravenna.
Come atteso, a seguito dei vasti allagamenti si è registrata una forte ondata di Aedes caspius ed Aedes vexans, specie che depongono le uova sul terreno e si sviluppano immediatamente a seguito della messa in acqua. In un secondo tempo, laddove le acque permangono, in fossati e scoline, è subentrata Culex pipiens che depone le uova sulla superficie dell’acqua.
Gli allagamenti non hanno influito sulle popolazioni di Zanzara Tigre che rimane al momento sotto le medie storiche a causa delle temperature più basse.
Al superamento della soglia di molestia, il Comune può effettuare i trattamenti adulticidi nell’area urbana sottesa alla trappola. L’intervento adulticida viene effettuato seguendo le indicazioni riportate nelle Linee Guida per la Conduzione dei Trattamenti Adulticidi 2022 .
Il sistema regionale di sorveglianza delle malattie da vettore è operativo per individuare precocemente eventuali rischi sanitari potessero insorgere.